Una passeggiata culturale a Roma con una guida da leggere davanti ai monumenti, che ti accompagnerà virtualmente in un'esperienza trasformativa.
In breve👇
Guida a 11 monumenti romani di epoca imperiale
📌 Ara Pacis Augustae
📌 Mausoleo di Augusto
📌 Foro di Augusto
📌 Colosseo
📌 Foro di Traiano
📌 Basilica Ulpia
📌 Colonna Traiana
📌 Pantheon
📌 Castel Sant'Angelo
📌 Arco di Costantino
📌 Mausoleo di Elena
🚶♂️ Passeggiata nel centro storico di Roma
🌅 Ideale per chi vive a Roma o nei dintorni, per chi si è trasferito da poco, per lavoratori, studenti, esploratori curiosi e cittadini desiderosi di riscoprire la città.
🌟 Da condividere con persone speciali o per esploratori e esploratrici solitari.
🍷 Guida culturale per conversazioni interessanti.
📱 Guida digitale facile da usare con ogni dispositivo.
La tua guida culturale IterPopuli
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🗒️ Guida di viaggio Roma
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📣 La propaganda politica di Augusto
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👥 Propaganda e controllo sociale al Colosseo
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⚖️ La propaganda politica di Traiano
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🌞 La propaganda politica di Adriano
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✝️ La propaganda politica di Costantino
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🏛️✨ Cosa ti porti a casa da questo viaggio?
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Perché leggere ci aiuta a ricordare!
Quando leggiamo il nostro cervello non si limita a ricevere passivamente delle informazioni, come avviene ad esempio con un audio, ma è portato a elaborare attivamente ogni parola: crea connessioni.
La lettura stimola le reti neurali coinvolgendo entrambi gli emisferi del cervello e potenzia aree cognitive fondamentali per la conservazione della memoria, in particolare quelle legate alla memoria episodica che permette di ancorare nuove informazioni alle nostre esperienze personali.
🚶♀️Borraccia in mano e si parte all’esplorazione del centro di Roma. In questa passeggiata scoprirai 11 monumenti iconici, testimoni della grandiosità e dei messaggi di potere intrecciati nella propaganda politica degli imperatori.
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📍 ARA PACIS AUGUSTAE
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📍 MAUSOLEO DI AUGUSTO
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📍FORO DI AUGUSTO
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📍 COLOSSEO
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📍 FORO DI TRAIANO
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📍PANTHEON
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📍CASTEL SANT'ANGELO
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📍ARCO DI COSTANTINO
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📍MAUSOLEO DI SANT'ELENA
Hai provato la guida? Dicci cosa ne pensi!
✨Una guida diversa dalle altre✨
La Guida IterPopuli è molto più che una semplice guida, ma una vera e propria esperienza immersiva che ti accompagna alla scoperta profonda dei simboli e dei luoghi più significativi della città, senza annoiarti!
❌ LE ALTRE GUIDE
L’edificio, molto allungato, è costruito in blocchi di arenaria e poggia su poderose sostruzioni in opera quadrata, profonde 2,30m. La peristasi comprendeva 6 colonne sui lati brevi e 17 sui lati lunghi, con enfatizzazione appunto della dimensione longitudinale.
✅ La Guida IterPopuli
🔍 intreccia storia, archeologia, sociologia, antropologia e arte
📱 si consulta davanti ai monumenti con lo smartphone o il tablet
🌟 è ricca di esempi collegati alla contemporaneità
🚶♀️ propone una passeggiata lenta e trasformativa per scoprire i monumenti attraverso 👇
🔍 1 TEMA
La propaganda politica in epoca imperiale
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📍FORO DI AUGUSTO
Il Foro di Augusto rappresentava un potente strumento di propaganda politica. Attraverso il Tempio di Marte Ultore, il “Vendicatore” di Cesare, il Foro collegava il potere di Augusto alla volontà divina.
Qui, Augusto si presentava come il restauratore della pace e il custode di un nuovo ordine morale. Le statue scelte per decorare il complesso architettonico celebravano la continuità con il mito di Roma.
L’intero Foro consolidava la sua immagine di guida designata dagli dèi, capace di riportare Roma alla grandezza grazie alla stabilità e alla prosperità della Pax Romana.
Ma era davvero così?
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📍ARA PACIS AUGUSTAE
L'Ara Pacis Augustae è un altare che celebra la cosiddetta Pax Romana, cioè un periodo di stabilità e prosperità assicurate dall'autorità imperiale, con Roma e il suo imperatore come custodi della pace.
Attraverso scene scolpite di sacerdoti e magistrati in processione - simbolo dell'unione del potere religioso e politico - e la figura di Tellus - dea della Terra - l’Ara Pacis ci parla di un periodo di stabilità politica e di pace riportata da Augusto: ma era una pace autentica?
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📍 MAUSOLEO DI AUGUSTO
il Mausoleo di Augusto, costruito tra il 32 e il 28 a.C., con la sua forma circolare simboleggia l’idea di eternità.
Ovviamente, il mausoleo non aveva solo la funzione di accogliere le spoglie mortali del primo imperatore di Roma, Ottaviano Augusto, e della sua dinastia, ma possedeva anche un forte valore simbolico e propagandistico, che ci svelano quali fossero davvero le ambizioni politiche e dinastiche di Augusto.
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📍 COLOSSEO
Il Colosseo è senza dubbio uno dei monumenti più iconici dell'antica Roma ma la sua importanza va ben oltre la sua straordinaria architettura.
Questo anfiteatro non era solo il luogo in cui si organizzavano gli spettacoli gladiatori: era soprattutto uno strumento di potere, progettato per inviare messaggi politici, rafforzare l’autorità imperiale e assicurare il controllo sociale.
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📍 FORO DI TRAIANO
Il Foro di Traiano, con la Basilica Ulpia e la Colonna Traiana, fu progettato per stupire e trasmettere un potente messaggio propagandistico.
Fu finanziato con il bottino delle guerre daciche e celebrava Traiano come un imperatore giusto e vittorioso; ma allo stesso tempo, mostrava l'espansione dell’Impero attraverso l'uso e la presenza di materiali pregiati provenienti dalle province più remote dell'impero. Cosa voleva comunicarci l'imperatore Traiano?
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📍PANTHEON
Il Pantheon, ricostruito da Adriano nel II secolo d.C., è un edificio che unisce potere religioso e politico.
L'elemento distintivo del Pantheon è la sua cupola con l’oculus dal quale entra la luce naturale.
L'oculus non era un semplice foro circolare, ma un espediente propagandistico che doveva suggerire un legame diretto tra l’imperatore e le divinità.
In che modo avveniva tutto questo?
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📍MAUSOLEO DI ADRIANO (Castel Sant'Angelo)
Il Mausoleo di Adriano non erauna semplice tomba, ma un potente strumento di comunicazione che aveva l'obiettivo di trasmettere il messaggio di immortalità e continuità del potere imperiale.
La scelta di costruirlo vicino al Mausoleo di Augusto non è casuale: infatti, serviva a legare Adriano alla memoria del primo imperatore. Come esattamente?
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📍ARCO DI COSTANTINO
L’arco di Costantino, eretto per celebrare la vittoria di Costantino su Massenzio, è un eccezionale manifesto di propaganda, caratterizzato anche da un’ambiguità religiosa, funzionale a rafforzare il suo potere.
L’iscrizione dell'arco utilizza la formula “per ispirazione divina” ma non specifica a quale divinità si fa riferimento: era il dio cristiano o un dio pagano?
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📍MAUSOLEO DI SANT'ELENA (Madre di Costantino)
Il Mausoleo di Sant'Elena, madre di Costantino, è anch'esso un eccezionale strumento di propaganda.
Fu eretto in un'area precedentemente occupata dalla necropoli degli equites singulares (il corpo di cavalleria romana incaricato di proteggere l'imperatore) e, successivamente, dai martiri cristiani.
Perché Costantino scelse proprio questo luogo?
+ 🎁 4 BONUS
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L’Ara Pacis, monumento tra i più famosi dell'antica Roma, ha avuto un ruolo fondamentale nella propaganda del regime fascista di Benito Mussolini. In occasione del bimillenario di Augusto nel 1937, il restauro dell'Ara venne utilizzato per creare un legame tra il Duce e il primo imperatore romano Ottaviano Augusto. Questa rilettura del passato mostra come i monumenti storici possano influenzare l’identità di un luogo. Quanto ha influito questa strumentalizzazione sulla percezione dell’antica Roma in epoca fascista?
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La manodopera servile impiegata nella costruzione dei grandi monumenti imperiali, come il Colosseo, i Fori Imperiali e il Pantheon, è uno degli aspetti più trascurati della storia romana. Mentre la società esaltava la grandezza degli imperatori, questi lavoratori anonimi restavano ai margini, esclusi dalla narrazione ufficiale. La storia romana, infatti, è stata scritta dai vincitori, e i veri artefici di questi monumenti sono rimasti senza nome. Di fronte a queste straordinarie opere, come possiamo riscoprire e dare valore alla vita di questi invisibili che hanno contribuito a plasmare l’antica Roma?
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La Via dei Fori Imperiali, voluta da Benito Mussolini nel 1924, è uno dei progetti urbanistici più significativi e controversi del periodo fascista. Questo viale collega il Colosseo a Piazza Venezia, e attraversa i resti dei Fori di Cesare, Augusto, Nerva e Traiano. La sua costruzione, giustificata come un'opera di "rinnovamento", ha portato alla demolizione di edifici medievali e rinascimentali che si erano stratificati nell'area archeologica. Mussolini mirava a creare un collegamento visivo tra il potere dell'Impero Romano e il regime fascista, e utilizzò la Via dei Fori Imperiali come strumento di propaganda. Camminando lungo la Via dei Fori Imperiali, come possiamo riflettere sull'eredità di questi eventi e il loro impatto sulla nostra percezione della storia?
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La ricostruzione della Basilica Ulpia, resa possibile dal finanziamento del magnate russo Alisher Usmanov, rappresenta uno degli interventi più rilevanti e discussi degli ultimi anni sul patrimonio storico di Roma. Situata nel cuore del Foro di Traiano, questa basilica, simbolo della grandezza imperiale romana, è stata parzialmente restituita al suo antico splendore grazie a un investimento di 2 milioni di euro. Questo intervento, pur portando innegabili benefici alla conservazione del monumento, solleva interrogativi sul ruolo degli sponsor stranieri nel contesto della valorizzazione del patrimonio. Si tratta di un atto di mecenatismo moderno o di un tentativo di legare il proprio nome a una storia che non gli appartiene?
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🌞 La propaganda politica di Adriano
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✝️ La propaganda politica di Costantino
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🏛️✨ Cosa ti porti a casa da questo viaggio?
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✌️ Guida culturale IterPopuli a 11 monumenti dell'antica Roma.
✌️ Informazioni utili sull’accesso e costo dei biglietti per i monumenti.
✌️ Manuale fotografico: una guida scaricabile per scattare foto uniche.
✌️ Sezione domande/commenti: uno spazio aperto per i viaggiatori di IterPopuli per condividere esperienze e punti di vista.
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Biglietti d’ingresso ai monumenti: i costi per accedere ai monumenti non sono inclusi nella guida.
La Guida IterPopuli fa per te se…
✅ vuoi essere libero/a di organizzare il tuo viaggio con flessibilità, senza vincoli e orari pre-stabiliti
✅ non ne puoi più di perderti tra le pagine di guide cartacee che non sai mai dove mettere e finisci per lasciare sempre nello zaino
✅ ami le antiche civiltà e la storia ma vuoi un’esperienza culturale che ti inviti a riflettere e che stimoli la tua curiosità
La Guida IterPopuli NON fa per te se…
❌ cerchi un tour con una guida di persona, da prenotare mesi prima per il giorno x all’ora y
❌ preferisci un approccio classico al patrimonio artistico e culturale, tecnicistico e nozionistico
❌ non hai interesse o tempo per approfondire, dialogare e goderti appieno l’esperienza di una passeggiata culturale
La guida sarà tua per sempre. Facile da usare, sempre accessibile nella tua area personale e pronta all'uso in qualsiasi momento!
FAQ
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Con IterPopuli, i monumenti e i luoghi storici diventano testimonianze vive della storia locale, non semplici attrazioni turistiche. Le nostre guide offrono un'esperienza multidimensionale che collega storia, archeologia, arte, sociologia e antropologia, per un approfondimento unico e coinvolgente.
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Le guide IterPopuli non si limitano alla narrazione di fatti: invitano alla riflessione critica con un approccio interdisciplinare. Scoprirai non solo storia e arte, ma anche connessioni con l'archeologia, la sociologia e l'antropologia, per un’esperienza che va oltre il semplice turismo.
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Oltre alla storia e all'arte, IterPopuli porta alla luce temi archeologici, sociologici e antropologici che di solito non si trovano nelle comuni visite turistiche, basandosi su ricerche recenti. L'obiettivo è attivare una riflessione critica sul patrimonio culturale e stimolare nuove prospettive.
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IterPopuli offre un approccio unico, basato su narrazioni che connettono diversi ambiti del sapere. Attraverso l'integrazione di storia, archeologia, arte, sociologia e antropologia, vogliamo trasformare la tua visita in un’esperienza significativa, che porti nuove consapevolezze sulla società attuale.
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Per noi, attivare il patrimonio culturale significa renderlo rilevante per la vita di oggi, creando un’esperienza che invita a riflettere su come la storia e la cultura influenzano il nostro presente. Non si tratta solo di apprezzarne la bellezza, ma di comprenderne il valore tramite una visione interdisciplinare che coinvolge anche archeologia, sociologia e antropologia.
COSA DICONO DI NOI
Viaggio a Rimini
Per gli appassionati di storia antica e archeologia, questa guida su Rimini è un'opportunità imperdibile per esplorare le antiche radici di questa affascinante città sulla costa adriatica. Ogni sito archeologico descritto prende vita grazie ai dettagli e ai racconti che lo circondano. Barbara non si limita a spiegare dove andare o cosa vedere, ma ti invita a riflettere sul perché questi luoghi siano importanti.
Quello che ho apprezzato di più è stata la cura con cui ogni luogo è presentato. Non è una guida fredda e tecnica, ma un racconto appassionato che ti fa percepire il peso del passato.
Non è la solita guida: è una vera e propria esperienza. Mi ha fatto guardare la città con occhi nuovi. La consiglio!
— Alessia B.
Viaggio a Pisa
Ho acquistato la guida di viaggio dedicata a Pisa; il contesto che circonda l’area archeologica trattata è chiaro fin dai primi moduli, arricchito con mappe che ben definiscono gli spazi e le successive trasformazioni.
La struttura della guida consente uno sguardo ampio sulla città, le stratificazioni culturali descritte sono quasi palpabili e vi sono parecchi spunti che si collegano ad altre realtà museali.
La lettura è scorrevole e accessibile, l’approccio multidisciplinare per quanto complesso si rivela essere straordinario e consente un arricchimento profondo ed entusiasmante.
— Vittoria V.
Viaggio a Ortigia
Per chi, come me, è amante della storia antica e dell’archeologia, la guida di Ortigia è semplicemente perfetta. L’immersione è totale.
Mi sono “affacciata” sul Tempio di Apollo al mattino e alla Fonte Aretusa al tramonto, come consigliato da Barbara, e posso dire che è stato fantastico.
Ho adorato la storia di Aretusa e gli esempi contemporanei, ma anche la versione di Ovidio che Barbara ha restituto non soltanto come scrittore ma anche come uomo che nella sua vita ha sofferto molto.
Consigliatissima!
— Alessandra R.
Viaggio a Rimini
Rimini è la mia città, ma non l'avevo mai vista dal punto di vista proposto da Barbara. Ho seguito la sua passeggiata in un pomeriggio, ma si può fare anche in due. Non avevo mai considerato il “dialogo tra i monumenti” e le sezioni contemporanee mi hanno offerto spunti utili per il nuovo anno scolastico (insegno italiano al liceo) 😊
L'intento di restare nel presente, pur viaggiando nel passato, è stato pienamente raggiunto. Anche il mio compagno, inizialmente poco entusiasta, alla fine ha apprezzato. Consiglio questa guida sia ai concittadini che ai turisti: è un modo nuovo e coinvolgente per scoprire la storia della città.
— Giada P.
Viaggio a Ortigia
Per coloro che sono affascinati dalla storia antica di Ortigia, questa guida di viaggio è l’ideale!
La guida di Ortigia non è solo un elenco di monumenti o consigli pratici: è un invito a immergersi nelle radici storiche di quest’isola. Non si limita a spiegare cosa vedere, ma ti fa capire, attraverso alcune riflessioni critiche, perché ogni luogo è importante.
Una cosa che ho apprezzato molto sono i consigli pratici, disseminati con cura qua e là.
È stata una guida preziosa non solo per comprendere la storia, ma anche per vivere al meglio ogni momento sull’isola.
Per chi ama la storia, o semplicemente vuole trascorrere un weekend in un luogo così antico e affascinante come Ortigia, questa guida è davvero utile per osservare i monumenti da un altro punto di vista.
— Alessia B.
Viaggio a Rimini
Il testo è fluido e coinvolgente, senza essere romanzato: i personaggi descritti sono realmente esistiti. Non è una guida per gli amanti della classica letteratura di viaggio come Matt Gross o Bill Bryson. I punti di vista di Barbara emergono solo nella scelta degli argomenti e nella parte contemporanea, lasciando comunque spazio al lettore. Ho letto la guida a casa e poi ho fatto la passeggiata in centro, che è stata piacevole (consiglio il tardo pomeriggio/sera). Da ora vedrò l'anfiteatro e il ponte di Tiberio con occhi nuovi. Consiglio la guida e spero che il progetto cresca.
— Diego L.
CHI SIAMO
BARBARA CALTABIANO
Sono Barbara Caltabiano, nata nel 1990 e laureata in Archeologia Classica. Ho studiato Beni Culturali a Perugia e Archeologia Classica a Pisa.
Ho ideato IterPopuli, un progetto che promuove un nuovo modo di viaggiare e vivere il patrimonio culturale. I nostri viaggi sono esperienze lente e consapevoli, che privilegiano la qualità rispetto alla quantità.
Con IterPopuli, voglio trasformare il modo in cui viviamo il patrimonio culturale: non più come semplici spettatori che ammirano “l’insuperabile bellezza” senza trarne reale beneficio, ma come partecipanti attivi.
Offriamo narrazioni interdisciplinari che mettono al centro temi che liberano il patrimonio dall’essere semplici ‘attrazioni turistiche’, trasformandolo in una parte integrante del tessuto sociale della città.
In questo modo, il patrimonio si pone al servizio di noi cittadini e contribuisce alla nostra crescita personale.
Credo fermamente che questo approccio permetta di entrare in autentico contatto con il passato e crei un’esperienza dinamica, coinvolgente e ricca di significato.
